
E’ stata confermata dai giudici della Corte di Cassazione la condanna a nove anni per l’uomo che nel 2011 a Pontecagnano abusò dei due figli e della moglie. La vicenda venne alla luce in seguito alla denuncia di una pediatra salernitana che notò un comportamento insolito da parte dei due ragazzini oltre al fatto che l’imputato, nella sala d’aspetto dello studio, si lasciò andare ad un atto masturbatorio. Successivamente quindi i due fratelli furono convocati dai responsabili del Not e nel corso degli incontri emersero elementi di preoccupazione tanto da disporre un incidente probatorio dove il più piccolo dei fratelli raccontò le violenze subite in più occasioni.
(Redazione Bussola 24)