
Sono state sequestrate presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno una centrale termica e due cappe di un laboratorio di farmaci antiblastici ad uso chemioterapico. Il tribunale ha infatti riconosciuto il reato di emissioni in atmosfera in assenza di autorizzazioni. Risultano indagate quattro persone dell’amministrazione ospedaliera. La procura ha infine ritenuto di consentire la facoltà d’uso della centrale ma con onere dell’amministrazione di provvedere ad acquisire in tempi brevi le necessarie autorizzazioni di legge con adeguamento dell’impianto alle prescrizioni indicate.
(Redazione Bussola 24)