
Al centro delle indagini sul presunto traffico di “pocket money” sarebbe coinvolta anche la Caritas di Teggiano Policastro, in provincia di Salerno. Finivano a responsabili e collaboratori della Caritas parte dei soldi lucrati sugli aiuti ai migranti accolti nei centri Onlus: è un’ipotesi dell’inchiesta che ieri ha portato all’arresto di Alfonso De Martino, il presidente dell’associazione Onlus, accusato di essersi appropriato di oltre un milione di euro e della compagna, Rosa Carnevale, posta agli arresti domiciliari.

