
Arrivata la sentenza per i venticinque ferrovieri salernitani accusati di calunnia. Tre condanne e ventidue assoluzioni è il bilancio del processo che ha visto protagonista l’avvocato Sergio Savino, accusato dai ferrovieri di aver fatto scadere i termini per proporre appello in una causa di lavoro persa contro le ferrovie dello Stato. A seguito dell’apertura dell’inchiesta da parte della Procura salernitana all’epoca dei fatti, oggi i tre imputati sono chiamati a versare una provvisionale da 1500 euro a testa.
(Redazione Bussola 24)