Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Un legame tra camorra e politica per portare voti in occasione delle elezioni del 2011. E’ stato riportato anche questo nell’inchiesta dell’Antimafia sulla presunta associazione finalizzata alle truffe ai danni delle compagnie messa in piedi attraverso un accordo tra avvocati, medici ed esponenti della malavita salernitana. A parlarne è il collaboratore di giustizia, Ciro De Simone il quale, in uno degli interrogatori resi, ha illustrato i legami tra l’avvocato Francesco Candela ed il clan D’Agostino, nonostante da anni il suo principale esponente, Giuseppe D’Agostino, sia rinchiuso in carcere al regime del 41 bis.