
L’ufficio postale di via Porto da inizio giugno chiuderà i battenti. Nulla a che vedere con la riorganizzazione aziendale di Poste italiane che prevede la dismissione di diversi sportelli in tutta la provincia, che sono ritenuti “infruttuosi” e che, quindi, vanno eliminati in ossequio alla spending review. In base alla normativa vigente i locali dell’ufficio postale di via Porto non sono in regola e, dunque, non possono restare aperti. Lo sportello non è più idoneo, né ricevere il pubblico e neppure ad ospitare i dipendenti. Tutte le anomalie contestate sono emerse in seguito ad una verifica degli ispettori dell’Asl.