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Sono 14 i candidati dichiarati “impresentabili” dalla Commissione Antimafia, presieduta da Rosy Bindi, perché non rispondono ai requisiti della legge Severino o al codice di autoregolamentazione delle candidature votato da tutti i partiti nel 2014. La metà – dunque 7 – sono candidati a Battipaglia. I 14 nomi fanno parte tutti di liste civiche. Rosy Bindi, ha spiegato che la relazione conclusiva del lavoro dell’Antimafia è stata approvata all’unanimità da tutta la commissione e ha lanciato un appello alla politica: “Se si vuole combattere la mafia non ci si può nascondere, bisogna metterci la faccia”. Bindi ha evidenziato come in alcuni Comuni i partiti politici non abbiano presentato candidati e in altri siano state presentate solo liste civiche.